Speleo Club Ribaldone - Genova

Gruppo speleologico fondato nel 1970

25 giugno 2006 - Traversata Pollera-Buio.

appuntato ha scritto:

25 giugno 2006 - Traversata Pollera-Buio.

Partecipanti: Alessandro Vernassa, Riccardo Barbero, Erica Ferrari, Stefania Mantero, Ilaria Cambiaso, Erica Parodi, Jury Traverso, Davide Caruso, Henry de Santis, Gianni.
Appuntamento ore 09.00 a pegli, si parte lasciando a piedi Jury, una vettura esce a Celle Ligure e torna riprenderlo, ok i presupposti ci sono tutti, cominciamo bene!

Si arriva alla spicciolata al parcheggio della Pollera, Ila, Ste e Riki sono già sul posto dalla sera prima.

Intanto verso le 11.30 arriva Ale che ha recuperato Jury, si parte per la traversata, Riky, Ila e Ste vanno nel Buio ad innescare i tubi che svuoteranno il sifone mentre l'altra squadra va in Pollera per la traversata, ora di non ritorno 16.00, chi c'è c'è...

E qui sono dolori!

Tre componenti iniziano sbagliando il sentiero d'accesso alla grotta, saranno recuperati poco dopo da Davide mandato in soccorso.

Si arriva alla grotta, il morale è alle stelle (in senso ironico), l'appuntato comincia a lamentarsi (sai che novità...).

Si arma lo scivolo, si comincia a scendere, Yuri si sacrifica e disarma scendendo in doppia.

La traversata comincia, meandri, saltini, strettoie, il paesaggio varia fino ad arrivare al "canion" che ci porterà al sifone, Ci si ingegna in contrapposizione, Carusel tira fuori una vecchia hit: la sigla di Daltanius, immediatamente viene seguito da tutti gli uomini del gruppo che si ricordavano di quando erano giovani...

Percorrendo il fiume si sente che tira aria, ciò lascia ben sperare, il sifone è oltrepassabile.

Si arriva alla buca da lettere o pozzetto elicoidale che dir si voglia, bisogna armare una corda, in sacco ci sono quattro piastrine: "...Ale le hai tu?, No le ha Carusel... No raga non le ho manco io, ...Jury tu per caso...? no!
Si saranno smaterializzate e staranno vagando in un abisso parallelo.

Ale, deux ex machina della spedizione, tenta un improbabile armo naturale, lo si sente ravattare sul pozzetto, rumori sinistri, orribili favelle...
Tuttavia l'appuntato era in possesso di un residuato, pardon... un cordino, in Dyneema (esente iva) al quale Er Tucano gli ha garantito la tenuta del peso di un iveco Daily, con poca convinzione lo propone all'armatore folle, è già tanto se regge gli 80 kg dell'adiposo graduato comunque... in mancanza di cavalli anche gli asini trottano!
Con immensa soddisfazione viene montato e si possono cominciare le discese, tra vari incastri e difficoltà scendiamo tutti meno il solito Jury che si sacrifica e scende in libera per non lasciare in sito il prezioso Iveco Daily, a dire la verità poteva anche lasciarlo, tanto al limite si sarebbe tornato dal Tucano a parlare di Iva.....
Si riprende e si continua, di tanto in tanto si perdono i contatti tra gruppo di testa ed inseguitori, Ale e Gianni (prima volta in grotta!) vanno come treni, l'appuntato rimane spesso isolato tra i due gruppuscoli, il gruppo inseguitore si ricompatta nei pressi del sifone.

Oh yeah! è in vista il pozzetto del sifone, Ale e Gianni scendono e scompaiono, tira un'aria a 1000 bar di pressione, non si ode più nessun rumore, brivido per noi...

"Appuntà, scendi a vedere che succede..."
"Sì, ma valuta che scendo poi non riesco più a tornare indietro..."
"Appunto, scendi solo tu...".
"Ok scendo..."

Inutilmente si chiama Ale, solo vento, acqua e silenzio.

La tensione sale alle stelle ad un'uscita infelice dell'appuntato: "...dopo di qui c'è un pozzo altissimo, non è possibile scenderlo in libera, serve una c


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